Nel gennaio 2004 nasce a Notaresco (TE) l’orchestra di fiati “I Musici Lotariani”, formata da circa quaranta componenti, per lo più giovani musicisti diplomati presso i Conservatori italiani e da due direttori i Maestri Danilo Di Silvestro e Claudio Gamberoni.
La formazione orchestrale proposta si ispira e si basa sul modello anglo-americano, divenuto ormai uno standard nel panorama musicale mondiale e che ha permesso lo sviluppo di un importante repertorio internazionale. Un tale modello può essere ritenuto valido solo se con il proprio organico riesce ad eseguire senza compromessi le opere più significative del repertorio per orchestra di fiati, come le composizioni di Darius Milahud, Arnold Schonberg, Percy Grainger, Gustav Holst, Karel Husa, Hindemith, solo per citarne alcuni. Per poter interpretare queste opere in modo adeguato e fedele alle intenzioni del compositore è necessario disporre di un organico completo, formato da almeno quaranta elementi comprendenti legni ed ottoni in rapporto più o meno costante, percussioni e in aggiunta altri strumenti come il contrabbasso. Tra le più conosciute ed importanti orchestre di fiati del mondo è doveroso citare la Eastman Wind Ensemble (EWE) degli Stati Uniti D’America, la Tokyo Kosei Wind Orchestra (TOKWO) del Giappone, la Landesblasorchester Baden-Wurttemberg (LBO) della Germania, la Konirklijke Militare Kapel (KMK) dell’Olanda. L’orchestra di fiati non deve essere considerata come un sostituto della banda o dell’orchestra sinfonica o una pseudo jazz band, ma deve essere ritenuta nel vasto panorama musicale un mezzo di espressione originale con una propria identità, nei componimenti, negli autori, nello stile di suonare, che in breve tempo ha completamente coinvolto chi ne è entrato a contatto. In anni di attività si è riscontrato con grande stupore che anche nelle realtà più ostiche, dove le aspettative di successo erano molto basse, il pubblico ha accolto con entusiasmo l’orchestra ed in particolare il repertorio proposto, a testimonianza del fatto che gli ascoltatori sono già pronti a recepire brani per loro inediti, accanto ad altri molto più noti. L’esibizione dell’orchestra, attraverso le musiche di grandi autori come Nino Rota, Ennio Morricone, John Williams e Jacob de Haan, può essere apprezzata da tecnici e fini intenditori, come da coloro che cercano semplicemente un’emozione o la magia delle note. Lo stesso Jacob de Haan, dopo la pubblicazione su youtube del suo brano dal titolo Dakota, eseguito da noi nel Teatro di Atri nel 2011, ha così commentato: “Mi piace quest’esecuzione dal mio brano Dakota”.